Il prossimo mercoledì 18 maggio 2016 alle ore 9:30 presso la Sala Inguscio della Regione Basilicata, si terrà una giornata di studio dedicata al Progetto Nazionale IFFI (Inventario fenomeni Franosi Italiani) dell’ISPRA, in cui verrà presentato lo Stato dell’arte in Italia ed in Basilicata e verranno presentati i risultati del progetto di studio e ricerca sul “Monitoraggio e censimento delle aree in frana in Basilicata e finalizzati all’aggiornamento e completamento del Progetto IFFI Nazionale ed alla definizione di modelli climatici previsionali su eventi estremi e relazione con la franosità regionale”, realizzato e cofinanziato dalla Regione Basilicata Dipartimento Ambiente e territorio Infrastrutture OO.PP. e Trasporti (Resp. Per la Regione Dr. B. Anzidei, Uff. ), CNR IBAM di Potenza (Resp. Scient. Dr. M. Lazzari) e CNR IIA di Monterotondo (Resp. Scient. Dr. A. Pasini).

Lo studio è stato realizzato in due fasi distinte, di cui la prima tra il 2008 ed il 2010 e la seconda tra il 2011 ed il 2014, con l’obiettivo primario del completamento del censimento dei fenomeni franosi dell’intero territorio regionale nell’ambito del Progetto IFFI, oltre alla definizione di modelli climatici previsionali su eventi estremi in relazione con la franosità regionale. Le ricadute sul territorio regionale saranno molteplici, sia in termini di pianificazione urbana e strutturale, oltre che paesaggistica, sia in termini di pianificazione dell’emergenza. A conclusione del progetto i prodotti sono stati condivisi con le Autorità di Bacino dell’Ofanto, del Sele ed Interregionale della Basilicata, oltre che con le due Province lucane.

La giornata permetterà di descrivere nel dettaglio tutte le attività di ricerca e studio realizzate nei 131 comuni della Basilicata nel corso di complessivi 5-6 anni di lavoro, durante i quali è stato possibile dotare la Regione di una base conoscitiva unica ed inedita controllata sul campo:

1. Sul numero e distribuzione areale dei fenomeni franosi classificati e georeferenziati,

2. Sull’interazione degli stessi con i beni storico-architettonici, censiti e georeferenziati,

3. Sull’analisi climatica storica di tutte le serie termo-pluviometriche disponibili.

Alla presenza del Presidente dell’ISPRA Ing. B. De Bernardinis, del Responsabile del Progetto Nazionale IFFI Dr. A. Trigila (ISPRA) e dei Direttori degli Istituti CNR coinvolti (Dr. Nicola Pirrone, IIA e Dr. Daniele Malfitana IBAM), verranno anche presentati anche i risultati delle attività di monitoraggio condotte durante l’ultima fase del progetto con tecniche innovative e sperimentali in diversi siti della Basilicata, opportunamente selezionati.

La seconda parte del programma vedrà protagonisti i rappresentanti degli Enti maggiormente interessati all’acquisizione dei dati censiti, tra cui Dirigenti regionali (Ufficio Difesa del Suolo, Uff. Parchi, Biodiversità e Tutela della Natura, Uff. Geologico, Uff. Protezione Civile) Autorità di bacino/Distretto Idrografico meridionale, ARPAB, ALSIA, CNR, Università della Basilicata, Ordini Professionali (Ingegneri, Architetti, Geologi, Agronomi e forestali, Geometri), Segretariato Regionale MIBACT, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio, Sindaci dei Comuni lucani, in relazione alle attività di pianificazione ed intervento strategico messe in campo dagli stessi o in via di programmazione.