Sempre più rilievo assume l’attività internazionale in cui il CNR-IIA è coinvolto attraverso programmi di ricerca extraeuropei e l’istituzione di un’unità per la cooperazione scientifica internazionale.
L’Istituto è impegnato in molti programmi internazionali, anche come rappresentante nazionale, inerenti l’inquinamento atmosferico e la sostenibilità ambientale, lo sviluppo di strategie e tecnologie mirate al controllo e alla mitigazione degli impatti nonché al trasferimento delle conoscenze ai policy maker e stakeholder nella preparazione e attuazione della normativa ambientale. Come rappresentate nazionale per le direttive europee (i.e., IED-IPPC, REACH, GPP) e i trattati internazionali (i.e., UNECE-CLRTAP, Minamata, Stockholm, Basel) sull’inquinamento atmosferico, si assicura, anche attraverso il coordinamento di appositi gruppi di lavoro, il trasferimento delle conoscenze ai decisori politici sui vari aspetti inerenti, solo per citarne alcuni, le emissioni di inquinanti da sorgenti antropiche e naturali, le tecnologie e le metodologie di abbattimento delle emissioni e monitoraggio della qualità dell’aria, lo sviluppo di tecnologie innovative per il controllo della qualità dei dati e la condivisione delle informazioni.
La posizione di leadership ricoperta da molti ricercatori e tecnologi nel contesto di programmi e progetti europei e internazionali consente all’Istituto di orientare le scelte strategiche future nei vari settori della ricerca ambientale. Nell’ambito del Group on Earth Observation (GEO) mirato a sviluppare GEOSS (Global Earth Observation System of Systems) i ricercatori e tecnologi dell’Istituto svolgono un ruolo chiave sia in relazione allo sviluppo dei sistemi osservativi a scala globale che nella definizione di strategie e tecnologie mirate a garantire la condivisione delle informazioni geospaziali sulla qualità e sostenibilità ambientale. In questo ambito è stato progettato e realizzato il sistema GMOS (Global Mercury Observation System – www.gmos.eu) che è un sistema osservativo a scala globale per il monitoraggio dell’inquinamento da mercurio.
L’Istituto partecipa attivamente ai maggiori programmi internazionali mirati a sviluppare cyber(e)infrastructure per la condivisione delle informazioni ambientali, lo sviluppo di tesauri nei vari domini dell’Earth Observation, l’estrazione di informazioni in relazione ai vari temi inerenti l’inquinamento atmosferico e ambientale nonché al complesso processo di preparazione e attuazione delle policy ambientali. Tra questi rientrano i programmi di NSF-Earth Cube (progetto BCube), Research Data Alliance (Brokering Governance), Belmont Forum (e-Infrastructure and Data Management), INSPIRE (metadata), Open Geospatial Consortium (Earth System Science per netCDF); inoltre si contribuisce a molte iniziative e progetti europei mirati alla progettazione e sviluppo di infrastrutture digitali per la ricerca inter e cross disciplinare nel settore delle Scienze della Terra e dello Spazio. L’obiettivo complessivo dell’Istituto è quello di contribuire al progresso scientifico e all’innovazione tecnologica partecipando attivamente all’Area Europea della Ricerca e rafforzando la capacità di trasferire i risultati della ricerca ad ampi settori della Pubblica Amministrazione (nazionale e internazionale) e alle Imprese al fine di riscrivere un nuovo paradigma dello sviluppo socio-economico coniugando la tutela della qualità e sostenibilità ambientale con un modello avanzato di condivisione delle conoscenze e di green economy a vantaggio delle generazioni future.
GEO
UNECE-LTRAP
GEO Italy
UNEP
UNECE-HTAP
ROYAL SOCIETY
Scientific cooperation agreement between CNR-IIa and The Royal Society of UK