SI.RE.JA.

 

Finanziato da: POR CALABRIA FESR 2007/2013
Periodo: aprile 2014- dic 2015

Introduzione

La proposta e focalizzata sull’impiego energetico delle biomasse presenti nel territorio regionale, ampiamente diffuse e non completamente utilizzate per scopi produttivi, e contempla tre tecnologie innovative, di cui due ad alta efficienza di conversione, la digestione anaerobica (“ad umido” ed “a secco”) e la piro gassificazione, ed una di estrazione di olio da semi oleaginosi di Jatropha curcas, con la finalità di progettare successivamente (ed anche allestire) unità produttive in scala reale. Si realizzerà un conseguente accrescimento del “know-how” delle imprese partecipanti.

Descrizione

Le considerazioni di ordine generale, che sottendono la proposta SIREJA, risiedono nella constatazione che sussiste una forte richiesta di tecnologie efficaci ed efficienti, soprattutto alla scala di potenza medio-piccola, per utilizzare in loco la risorsa biomassa, sia essa in forma solida (residui delle potature di fruttiferi, assortimenti minori delle operazioni selvicolturali, legno ceduo, residui agroalimentari quali sanse, vinacce, semi oleaginosi ecc..) o in forma liquida (acque di vegetazione dei frantoi oleari, reflui zootecnici, reflui dei caseifici ecc.). Sul piano invece dell’offerta tecnologica, l’attenzione verso la configurazione di impianti di piccola dimensione è stata, in Italia, decisamente modesta, così come l’attenzione verso colture oleaginose da sfruttare per la produzione di energia. Questa tecnologia infatti ben si presta a un territorio come quello calabrese, ricco di piccole aziende agricole, che otterrebbero così sostentamento energetico mediante la valorizzazione di biomassa residuale delle normali pratiche agricole perseguite.

Gli obiettivi specifici ed i relativi risultati attesi sono molteplici e focalizzati sullo studio e sul
perfezionamento delle seguenti attivita tecniche:

  • mettere a punto il processo di digestione anaerobica a secco ed a umido, in condizioni controllate;
  • mettere a punto ii processo e la tecnica di gassificazione delle biomasse solide legnose;
  • sviluppare una filiera produttiva di olio da Jatropha curcas comprensiva dei relativi sottoprodotti.

Le attività di ricerca avranno come risultati ultimi l’acquisizione delle capacita di progettazione e di realizzazione di unità di produzione energetica alla scala reale da parte delle imprese partecipanti::
impianti di conversione energetica mediante digestione anaerobica a secco ed a umido con alta efficienza produttiva e con tempi di fermentazione ridotti, impianti di conversione energetica mediante processo termochimico di piro gassificazione, perfezionati per la qualita del syngas ottenuto e per i bassi impatti ambientali complessivi; modello produttivo di olio vegetale da Jatropha curcas a basso impatto ambientale, in grado sia di migliorare i rendimenti produttivi della coltura , sia di fornire ii know – how per la produzione di prodotti e derivati.

Obiettivi

La consistente disponibilità di biomassa a livello regionale, sia in forma solida (residui delle potature di fruttiferi, assortimenti minori delle operazioni selvicolturali, legno ceduo, residui agroalimentari quali sanse, vinacce, ecc.. ) sia in forma liquida (acque di vegetazione dei frantoi oleari, reflui zootecnici, reflui dei caseifici ecc.. ) si incontra con la forte richiesta di sviluppare tecnologie efficaci ed efficienti, soprattutto alla scala di potenza media e piccola, per utilizzare in loco la risorsa biomassa con conseguente accrescimento del know-how delle imprese partecipanti
La proposta SIREJA ha come obiettivo generale lo sviluppo di una filiera produttiva focalizzata sull’impiego energetico delle biomasse capace di portare ai componenti !’ATS i seguenti benefici:

  • incremento delle vendite;
  • accesso a nuovi mercati;
  • aumento della competitività dell’impresa;
  • miglioramento della performance aziendale;
  • accrescimento del grado d’innovazione delle imprese partecipanti

L’esecuzione delle attività di ricerca condurranno alla definizione di processi innovativi di prodotto e di servizio, permettendo all’ATS un incremento significativo di fatturato (in media si prevede un 50-100% in più), che potrà essere sensibilmente superiore in misura della penetrazione effettiva nel mercato nazionale ed estero; a tal proposito e bene sottolineare che ii mercato di riferimento per i risultati della ricerca e considerevolmente vasto: basti pensare a tutto ii mercato relativo alla biomassa ed alla produzione di energia da fonti alternative..
I risultati ottenuti tramite la ricerca consentiranno, inoltre, di sostenere la competitività dei sistemi produttivi e delle filiere esistenti o in via di formazione sul territorio regionale attraverso processi di collaborazione e di integrazione interaziendali (tecnici, organizzativi, produttivi e commerciali), di supportare lo start up di spin­ off, accrescere la competitività e sostenere lo sviluppo delle imprese esistenti attraverso l’inserimento in una o più filiere produttive..
Non va dimenticato che le prospettive di diffusione e trasferimento dei risultati attesi dalla realizzazione del progetto di ricerca proposto ad altre imprese potenzialmente interessate risultano notevoli, in quanto le opportunità di mercato che si aprirebbero, attraverso un indotto di aziende al servizio dell’attività SIREJA, potrebbero essere di grande rilevanza.

Partner

  • CORTEA
  • ISOLAB
  • A&S PROMOTION SAS
  • LABOR
  • UNIRC
  • UNICAL
  • IIA CNR
  • BIOCHIMICA CONTROL
  • TEBAID