L’European Green Deal, gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, la strategia iniziale dell’IMO sulla riduzione delle emissioni di gas serra dalle navi e la dichiarazione ministeriale di Mannheim della CCNR rappresentano oggi sviluppi politici chiave che forniscono chiare ambizioni verso un trasporto via mare  a zero emissioni. La visione è quella di sviluppare e dimostrare soluzioni a basse emissioni per tutte le principali classi di navi e i servizi di navigazione associati entro il 2030, consentendo a sua volta alle compagnie di navigazione di attuare strategie per raggiungere il trasporto per via d’acqua a zero emissioni entro il 2050. Il continuo progresso verso il “trasporto marittimo a zero emissioni” ha anche un impatto sugli obiettivi della CE per affrontare il cambiamento climatico, l’inquinamento atmosferico dalle navi e il deterioramento delle acque e degli oceani.

Per affrontare le sfide e le carenze descritte nelle sezioni precedenti, il CNR-IIA è partner del progetto DT4GS  (Digital Twin for Green Shipping) finanziato nell’ambito della call HORIZON-CL5-2021-D5-01 che fornirà un “Open Digital Twin Framework” sia per le compagnie di navigazione che per i più ampi attori dell’industria nautica per sfruttare le nuove opportunità rese disponibili attraverso l’uso dei Digital Twins. Il progetto consentirà alle parti interessate nel settore dello shipping di abbracciare attivamente l’intero spettro delle innovazioni DT per sostenere il trasporto marittimo verde intelligente sia nell’aggiornamento delle navi esistenti, sia nella costruzione di nuove navi. DT4GS coprirà l’intero ciclo di vita della nave, dalla pianificazione alla progettazione, costruzione, funzionamento, retrofitting e smantellamento, abbracciando la federazione delle applicazioni DT e utilizzando le politiche DTLF (Digital Transport & Logistics Forum) e i relativi sviluppi dello spazio dati condiviso per il settore. Le applicazioni DT4GS si concentreranno sulle compagnie di navigazione, ma forniranno anche un sistema di supporto decisionale per la decarbonizzazione a livello industriale per cantieri navali, produttori di attrezzature, autorità e operatori portuali, commissioni fluviali, società di classificazione, compagnie energetiche e compagnie di infrastrutture di trasporto/corridoio.”

Il progetto vedrà coinvolti partner specializzati provenienti da Italia, Belgio, Francia, Irlanda, Cipro, Spagna, Paesi Bassi, Polonia, Grecia.