EMODnet Ingestion
EMODnet Ingestion and safe-keeping of marine data
Finanziamento: CINEA
Periodo: Marzo 2022 – Marzo 2022
Budget totale progetto:€ 6.385.000,00
Budget totale CNR IIA:€ 62.250,00
Responsabile Scientifico: Enrico Boldrini

Abstract del progetto

EMODnet Ingestion fa parte di uno sviluppo ulteriore della European Marine Observation and Data Network (EMODnet), iniziativa della Commissione Europea (DG MARE) parte della strategia 2020 per la Conoscenza Marina. Un partenariato di oltre 20 organizzazioni europee collabora in EMODnet assemblando dati marini da diverse sorgenti e rendendoli fruibili attraverso sette portali tematici.
Tuttavia, per molteplici motivi una grande quantità di dati acquisiti da enti pubblici, ricercatori ed aziende private non raggiungono i portali EMODnet, né altre banche dati pubbliche e risultano quindi non disponibili. Gli utenti potenziali ricorrono talvolta a sorgenti dati meno accurate oppure sono costretti a ripetere le osservazioni, scontrandosi con evidenti ostacoli.
EMODnet Ingestion ha l'obiettivo di facilitare la pubblicazione e la distribuzione di dati che non sarebbero altrimenti disponibili, coinvolgendo i potenziali fornitori e impiegando tecnologie per facilitare la condivisione.

CNR-IIA contribuisce soprattutto all’obiettivo di facilitare i trasferimenti dati macchina-macchina e abilitare così la condivisione (download) di dati near real time da sorgenti dati eterogenee.
La tecnologia Discovery and Access Broker (DAB) è impiegata per mettere in produzione un servizio di brokeraggio dedicato ad EMODnet Ingestion, in grado di facilitare l’armonizzazione e la condivisione dei dati provenienti da sorgenti eterogenee con il portale EMODnet Physics, che rappresenta un punto di accesso per scoprire ed ottenere i dati near real time di EMODnet.
Fra le potenziali sorgenti che possono contribuire ad EMODnet sfruttando la tecnologia DAB sono stati individuati alcuni servizi idrologici sia nazionali che regionali che acquisiscono osservazioni di interesse anche per la comunità marina (in particolare dati di portata e qualità dell’acqua raccolti all’estuario dei fiumi).
Sono fra gli obiettivi di EMODnet Ingestion:
• Mantenere e sviluppare ulteriormente il portale web EMODnet per l'ingestione dei dati.
• Implementare procedure operative per convogliare i dati verso i repository finali. Il progetto non mira a istituire un nuovo archivio permanente di dati perché saranno utilizzati quelli esistenti. I dati possono essere consegnati agli archivi finali solo a condizione che siano resi liberamente disponibili e che sia garantito l'accesso aperto ai dati.
• Facilitare i trasferimenti dati macchina-macchina. Per facilitare una più rapida disponibilità dei dati (near real time), possono essere stabilite connessioni dirette verso gli strumenti di osservazione senza che i dati passino necessariamente attraverso il portale di ingestione dei dati.
• Gestire un servizio di assistenza agli utenti per fornire i propri dati nel formato più appropriato.
• Consentire ai fornitori di dati di tenere traccia dell'avanzamento della pubblicazione dei propri dati dall'invio sul portale di ingestione fino all'archiviazione in un repository.
• Partecipare alle discussioni con i partner EMODnet al fine di migliorare l'efficienza dell'intero processo di raccolta, assemblaggio e diffusione.
• Mantenere una registrazione riepilogativa dei dati forniti.
• Impegnarsi in attività di sensibilizzazione verso i detentori significativi di dati marini i cui dati non siano già disponibili. Deve essere proposta una strategia per identificare e indirizzare i titolari pertinenti di dati marini che non sono ancora collegati alle infrastrutture di gestione dei dati esistenti. Ciò dovrebbe includere un approccio per coinvolgere diversi tipi di pubblico e parti interessate.
• Migliorare e documentare la disponibilità dei dati provenienti da attività concesse in licenza (ad esempio acquacoltura e produzione di energia offshore), promuovere l'uso di standard comuni, e avviare un percorso verso un approccio più armonizzato, attraverso un workshop.
Mariene Informatie Service MARIS BV (MARIS) - Paesi Bassi
Hellenic Centre for Marine Research (HCMR) - Grecia
Institut Français de Recherche pour l’Exploitation de la Mer (Ifremer) - Francia
ETT S.P.A. (ETT) - Italia
Stichting Deltares (Deltares) - Paesi Bassi
Royal Belgian Institute of Natural Sciences (RBINS) - Belgio
Sveriges Meteorologiska och Hydrologiska Institut (SMHI) - Svezia
Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS) - Italia
Vlaams Instituut voor de Zee (VLIZ) - Belgio
Geologian tutkimuskeskus (GTK) - Finlandia
52°NORTH SPATIAL INFORMATION RESEARCH GMBH (52North) - Germania
Instituto Español de Oceanografía (IEO-CSIC) - Spagna
Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, L'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) - Italia
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Italia
Alfred Wegener Institute for Polar and Marine Research (AWI) - Germania
Institute of Marine Research (IMR) - Norvegia
Aarhus University - Danish Centre for Environment and Energy (AU-DCE) - Danimarca
International Council for the Exploration of the Sea (ICES) - Internazionale
Marine Institute (MI) - Irlanda
Instituto Hidrografico (IHPT) - Portogallo
Stichting Koninklijk Nederlands Instituut voor Onderzoek der Zee (NIOZ) - Paesi Bassi
Finnish Meteorological Institute (FMI) - Finlandia
Institute of Oceanology Bulgarian Academy of Science (IO-BAS) - Bulgaria
National Institute for Marine Research and Development “Grigore Antipa” (NIMRD) - Romania
Institute of Oceanography and Fisheries (IOF) - Croazia
National Institute of Biology (NIB) - Slovenia
Israel Oceanographic and Limnological Research (IOLR) - Israele
Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) - Italia
Agencia Estatal Consejo Superior de Investigaciones Cientificas (CSIC) - Spagna
Service Hydrographique et Océanographique de la Marine (Shom) - Francia
COGEA S.R.L. (COGEA) - Italia
Middle East Technical University, Institute of Marine Sciences (METU-IMS) - Turchia
University of Liege (ULiege) - Belgio
Marine and Freshwater Research Institute (MFRI) - Islanda
Tallinn University of Technology, Department of Marine Systems (TalTech) - Estonia
Latvian Institute of Aquatic Ecology, agency of Daugavpils University(LHEI) - Lettonia
Ivane Javakhishvili Tbilisi State University (TSU-DNA) - Georgia
University of Malta (UM) - Malta
ORION – Joint research and development centre (ORION) - Cipro
Rijkswaterstaat Water, Traffic and Environment (RWS) - Paesi Bassi
UK Research & Innovation – British Geological Survey (UKRI-BGS) - Regno Unito
National Oceanography Centre – British Oceanographic Data Centre (NOC-BODC) - Regno Unito
Joint Nature Conservation Committee (JNCC) - Regno Unito

Enrico Boldrini
Roberto Roncella
Fabrizio Papeschi
Massimiliano Olivieri
Mattia Santoro
Lena Rettori
Paolo Mazzetti