Autostrade – abbattimento inquinanti
Studio dell’efficacia di abbattimento degli inquinanti atmosferici dei materiali fotocatalitici a favore della tutela della qualità dell’aria in ambito autostradale
Finanziamento: Autostrade per l'Italia S.p.A.
Periodo: Luglio 2021 – Febbraio 2023
Budget totale progetto:-
Budget totale CNR IIA:-
Responsabile Scientifico: Valeio Paolini

Abstract del progetto

Lo studio è volto alla valutazione delle potenzialità dei materiali fotocatalitici sulla qualità dell'aria in ambito autostradale, attraverso l’analisi di casi studio nel contesto nazionale ed europeo e mediante test di laboratorio e in campo per valutarne l'efficacia di abbattimento.

Sarà fornita una consulenza di tipo tecnico-scientifico per valutare i casi di impiego a livello europeo di applicazione dei materiali fotocatalitici e i loro impatti sulla qualità dell'aria. Sarà valutato l'effetto dell'invecchiamento sulla efficacia di adsorbimento degli inquinanti. I materiali saranno pertanto testati in ambienti di laboratorio a concentrazione controllata di inquinanti, e sarà valutata l'efficacia di abbattimento. La variazione di tale efficacia sarà poi valutata in diverse condizioni di invecchiamento del materiale.
Sarà svolta una campagna di monitoraggio per la valutazione in situ della qualità dell'aria prima e dopo l'applicazione dei materiali fotocatalitici. Ed in ultimo sarà valutata l’efficacia di abbattimento degli inquinanti atmosferici dei materiali fotocatalitici tramite modelli matematici di dispersione degli inquinanti.
L'obiettivo generale dello studio è valutare la potenziale efficacia a livello nazionale dei materiali fotocatalitici sulla qualità dell'aria in ambito autostradale, in aggiornamento allo studio svolto dall'Università delle Marche "Applicazione a carattere sperimentale di malte e rivestimenti fotocatalitici su un tratto della autostrada A14 – lug. 2013" fornito dal Committente.
CNR-IIA

Valerio Paolini
Francesco Petracchini
Ettore Guerriero
Marco Torre
Patrizio Tratzi
Laura Tomassetti
Mattia Perilli
Giulio Esposito