IGOSP
Integrated Global Observing System for Persistent Pollutants
Finanziamento: Horizon2020
Periodo: 01/09/2017 - 31/08/2021
Budget totale progetto:---
Budget totale CNR IIA:---
Responsabile Scientifico: Nicola Pirrone

Abstract del progetto

IGOSP è uno dei quattro progetti finanziati dall’output del Joint International Call organizzato all’interno del programma ERA-PLANET con la partecipazione di tutti i partner del Consortium.
ERA-PLANET è un programma finanziato da Horizon 2020. Il suo obiettivo generale è rafforzare l’area della Ricerca Europea nel campo dell’Osservazione della terra in coerenza con la partecipazione europea al Group on Earth Observation (GEO) e a Copernicus. L’impatto previsto è quello di rafforzare la leadership europea nell’ambito del prossimo piano di lavoro GEO 2015-2025.
IGOSP contribuirà al rafforzamento del geo flagship global observation system for mercurio e dell’iniziativa global observation system for persistent organic pollutants volti a sostenere rispettivamente la convenzione di minamata sul mercurio e la convenzione di stoccolma.

IGOSP collaborerà di continuo con le attività GEO e altri programmi nazionali in corso per stabilire infrastrutture di ricerca di livello mondiale relative agli inquinanti persistenti. In particolare, i programmi nazionali che saranno presi in considerazione sono: sforzi nazionali volti a sostenere GMOS e GMP per mercurio e POP che contribuiscono alle attività GEO; Fondo per gli investimenti sulla ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) che mira a sostenere i principali sforzi nazionali nelle infrastrutture EO e programmi di ricerca in Italia; Programmi nazionali a sostegno dell’EMEP nell’ambito della convenzione UNECE-LRTAP; Programmi nazionali a lungo termine che mirano a supportare i siti WMO-GAW all’interno di reti regionali in Europa (esEMEP, AMAP), Canada (es. CAMNet), USA (es. , AMNet) e l’Asia, con siti di nuova costituzione in aree remote sia ad alta quota che a livello del mare, nonché a diverse latitudini; le reti di monitoraggio a lungo termine per il monitoraggio dei POP nell’atmosfera nell’ambito del GMP includono il Global Air Passive Sampling (GAPS ) su scala globale, reti di monitoraggio (MONET) e rete di campionamento passivo atmosferico latinoamericano (LAPAN) su scala regionale (Europa, Africa, Asia e Sud America); monitoraggio dei POP.

IGOSP adotterà una metodologia volta a integrare il monitoraggio in tempo reale di inquinanti persistenti derivati da diverse piattaforme in un’infrastruttura dati interoperabile avanzata per la condivisione dei dati e il rilascio di servizi web. A tal fine, IGOSP svilupperà e migliorerà ulteriormente i sensori esistenti, esplorerà nuove frontiere dei sensori basate sulle nanotecnologie e costruirà, testerà e convaliderà sensori e piattaforme multisensore. La combinazione di diverse tecnologie di sensori nel monitoraggio ambientale fornirà sicuramente ulteriori informazioni sui meccanismi dinamici del ciclo degli inquinanti, nonché una migliore affidabilità del monitoraggio. IGOSP analizzerà gli attuali programmi di ricerca e innovazione sull’osservazione della Terra nel campo degli inquinanti persistenti e definirà il livello di frammentazione e la possibilità di integrazione al fine di raggiungere la massa critica necessaria per rafforzare il contributo europeo alle aree chiave di EO. IGOSP è focalizzato sulla Strand-3 di ERA-PLANET il cui obiettivo generale è sviluppare un nuovo paradigma per il monitoraggio in tempo reale della qualità del nostro ambiente con riferimento alla contaminazione di aria, acqua e ecosistemi terrestri da inquinanti persistenti.
Il progetto mira allo sviluppo di un sistema di osservazione ambientale transnazionale a supporto delle politiche europee e internazionali attraverso:
l’integrazione dei dati di monitoraggio in tempo reale da varie piattaforme
strumenti di modellazione
infrastruttura informatica globale avanzata per la condivisione dei dati e l’interoperabilità
I-GOSP ha diversi obiettivi specifici:
Integrare le osservazioni in situ e satellitari che mirano ad una migliore comprensione del ciclo globale di mercurio ( Hg ) e degli inquinanti organici persistenti ( POP ) a scala continentale e mondiale;
Indetificare aree hot-spot di deposizione di Hg come conseguenza di combustione di biomassa, e miniere d’oro su piccola scala e artigianali, riciclaggio dei rifiuti elettronici attraverso misurazioni di wet-deposition in-situ e osservazioni satellitari;
Monitorare i POP in matrici di base che devono essere attuate in programmi di monitoraggio esistenti;
Sviluppare nuove attrezzature / sensori per il monitoraggio di inquinanti bersaglio nei mezzi di base (tra cui la deposizione umida e secca) in siti contaminati, così come nelle aree rurali / sfondo (ad esempio, Artico, Antartide, off-shore siti, foreste), dove particolare la rimozione hanno luogo i processi;
Testare il funzionamento dei sensori in diverse impostazioni geografiche, per aumentare la copertura geografica;
Sviluppare una strategia su scala globale per QA / QC per le osservazioni e migliorare la comparabilità / riproducibilità dei dati;
Sviluppare nuove procedure operative standard per le nuove tecnologie dei sensori;
Armonizzare la produzione di metadati , l’archiviazione e la condivisione;
Validare modelli a scala regionale e globale sulla base di osservazioni in-situ e da satellite;
Sviluppare le attuali infrastrutture di dati su Hg e POP (includendo nuovi POP, matrici di base o programmi);

Creare servizi web avanzati per la scoperta ed utilizzo dei dati, e rendere le informazioni accessibili sull’esposizione ambientale e umana per consentire l’interpretazione e la valutazione dei rischi umani;
Spingere verso un’interoperabilità completa (es reperibilità, accessibilità e riutilizzabilità) con le infrastrutture GEOSS e
Supportare i responsabili politici e le parti interessate nella realizzazione di importanti convenzioni internazionali (ad es Convenzione Minamata , Convenzione di Stoccolma ), programmi (UNECE-LRTAP TF HTAP) e infrastrutture di ricerca europee.
Consiglio Nazionale Delle Ricerche, Italia – Coordinatore
Aarhus Universitet, Danimarca
Centre National De La Recherche Scientifique, Francia
Chalmers Tekniska Hoegskola Ab, Svezia
Forschungszentrum Jülich Gmbh, Germania
Helmholtz-Zentrum Geesthacht Zentrum Fur Material- Und Küstenforschung, Germania
Ivl Svenska Miljoeinstitutet Ab, Svezia
Jožef Stefan Institut, Slovenia
Masarykova Univerzita – Research Centre For Toxic Compounds In The Environment, Repubblica Ceca
National Observatory Of Athens, Grecia
Space Research Institute, Ucraina
Universita Della Calabria, Italia
Ustav Vyzkumu Globalni Zmeny Av Cr Vvi, Repubblica Ceca

F. Sprovieri, S.Cinnirella, I. Hedgecock, (Sede secondaria Rende) A. Macagnano; E. Zampetti, A. Bearzotti (Sede istituzioale di Montelibretti (Roma) ; P. Mazzetti; M. Santoro; F. Roncella (Sede secondaria Sesto Fiorentino);