S2S
Space2Sea
Finanziamento: Programma Regionale FESR Lazio 2021-2027 - Smart Specialization Strategy Regionale (RIS3)
Periodo: Novembre 2023 – Maggio 2025
Budget totale progetto:€ 1.040.630,11
Budget totale CNR IIA:€ 209.417,75
Responsabile Scientifico: Alessandro Mei

Abstract del progetto

Nel 2018, l'Italia ha contribuito al 13,5% del valore aggiunto dell'economia blu dell'Unione Europea, posizionandosi dietro Spagna (18,8%) e Germania (16,8%). Per quanto riguarda il mercato del lavoro, l'Italia ha rappresentato l'11,8% dei cosiddetti "Blue jobs", classificandosi al quarto posto in Europa, dopo Spagna (20,7%), Grecia (12,8%) e Germania (11,9%). L’ecosistema marino non è oggi adeguatamente salvaguardato. Benché esistano strumenti normativi che si pongono tale obiettivo, l’assenza di strumenti efficaci di monitoraggio continuo e permanente ne riduce gli effetti. Obiettivo principale è l’impiego di dati di Osservazione della Terra (EO, Earth Observation) ed altre tipologie di dati (es. acquisizioni da drone, misurazioni ambientali, dati meteo-marini, e dati sito specifici) per lo sviluppo di una piattaforma tecnologica per la produzione di servizi per il monitoraggio dell’ambito costiero sia in ambito dunale che marino.

Il progetto S2S si pone l’obiettivo di realizzare una piattaforma di monitoraggio basata sulle tecnologie spaziali quali l’osservazione della terra ed i GNSS (Global Navigation Satellite System) attraverso cui erogare servizi di specifici che dedicati alla salvaguardia e valorizzazione delle risorse del mare. L’approccio di utilizzare le tecnologie dello spazio permette di raggiungere due obiettivi:
1. abbattere i costi del monitoraggio. Sono disponibili dati provenienti dalle missioni spaziali con uno storico ormai decennale completamente gratuiti;
2. realizzare un monitoraggio permanente e globale. Le tecnologie spaziali permettono di monitorare praticamente tutte le aree marittime del globo e la loro disponibilità nel tempo permette un monitoraggio continuo (dati GNSS) o con alta frequenza di rivisitazione (tecnologie dell’OT).

In particolare, ne saranno realizzati tre:
1. S1. Monitoraggio delle aree in fermo biologico interdette alla pesca;
2. S2. Tracciamento della pesca e certificazione delle aree di provenienza;
3. S3. Monitoraggio e salvaguardia dell’ambiente marino e costiero.


Di seguito si riporta la strutturazione del progetto nella totalità dei WP:
• WP 1 – Management
• WP 2 – Ricognizione dello stato dell’Arte e definizione delle specifiche piattaforme e dei servizi
• WP 3 – Progettazione e sviluppo del prototipo della piattaforma di erogazione servizi
• WP 4 – Progettazione e sviluppo del prototipo del servizio S1
• WP 5 – Progettazione e sviluppo del prototipo del servizio S2 relativo al sistema di “raccolta dei dati della pesca e della loro commercializzazione alla produzione”.
• WP6 - Progettazione e sviluppo del prototipo del servizio S3 relativo al sistema “monitoraggio e salvaguardia dell’ambiente marino e costiero”
• WP 7 – Integrazione dei sistemi e dei servizi, attraverso la piattaforma di filiera in Blockchain.
• WP 8 – Sperimentazione dei servizi
• WP9 -Disseminazione.
Il progetto S2S si pone l’obiettivo di realizzare una piattaforma di monitoraggio basata sulle tecnologie spaziali quali l’osservazione della terra ed i GNSS (Global Navigation Satellite System) attraverso cui erogare servizi di specifici che dedicati alla salvaguardia e valorizzazione delle risorse del mare. L’approccio di utilizzare le tecnologie dello spazio permette di raggiungere due obiettivi:
1. abbattere i costi del monitoraggio (sono, infatti, disponibili dati provenienti dalle missioni spaziali con uno storico ormai decennale completamente gratuiti);
2. realizzare un monitoraggio permanente e globale. Le tecnologie spaziali permettono di monitorare praticamente tutte le aree marittime del globo e la loro disponibilità nel tempo permette un monitoraggio continuo (dati GNSS) o con alta frequenza di rivisitazione (tecnologie dell’OT).

La piattaforma di monitoraggio S2S sarà progettata affinché possa essere integrata con un numero crescente di servizi dedicati al mare ed orientati a fornire informazioni utili a tutti i potenziali stakeholders tra cui i maggiori sono:
● filiera ittica;
● filiera turistica;
● enti pianificatori e deputati alla tutela ambientale;
● al cittadino affinché sia informato su quanto riguarda lo stato del mare e delle sue risorse.

La piattaforma utilizzerà la tecnologia Blockchain come strumento della condivisione e certificazione delle informazioni rilevate nelle attività di monitoraggio, sia quantitative che qualitative. L'obiettivo del progetto è la sperimentazione di una filiera agroalimentare, mediante la definizione di un modello di approccio alle esigenze delle due filiere individuate che, attraverso la raccolta di dati relativi al prodotto e ai parametri ambientali con l’impiego di dispositivi esistenti e/o predisposti allo scopo, a partire dalla fase di produzione e durante tutta la filiera che raggiunge il consumatore finale, permettano l’efficientamento delle filiere e il miglioramento dei prodotti agroalimentari in questione.
La piattaforma sarà progettata e sperimentata secondo i paradigmi dei Digital Twin (DT, Gemello Digitale) e predisposta ad integrare al suo interno servizi verticali che utilizzano i dati del DT per analisi e simulazioni.
Digimat Spa, Italia (Capofila)
INFOTEAM SRL, Italia
CNR - IIA

Sede Istituzionale IIA di Montelibretti (RM):
Mei Alessandro,
Santoro Serena,
Fontinovo Giuliano,
Mosca Silvia,
Rantica Elena,
Guerriero Ettore,
Paolini Valerio,
Zampetti Emiliano,
Macagnano Antonella
Sede secondaria IIA di Bari:
Adamo Maria,
Rana Fabio Michele,
Maggi Sabino